di CRISTIAN LAFAUCI
E’ facile parlare vedendo le cose da fuori… un articolo sul giornale, una notizia di sfuggita in tv…. mettiti invece nei miei panni : tanto per iniziare, nasci a Bayamon nel ‘62.
Dov’è? a Portorico, attaccata a San Juan, la capitale.
La gente che se la passa bene non è tanta ; devi imparare sin da subito a lottare, a sopravvivere e a farti furbo, perché non ti regalerà niente nessuno.
Beh, la mia famiglia era una delle tante con l’acqua alla gola, così quando ero bambino, ci siamo trasferiti a New York ; e lassù era ancora peggio…lo avrai capito … non stavamo certo a Manhattan !
Se sono entrato in una gang? si, certo! non me ne vergogno mica….quella città era una giungla, tutti ostili ; almeno quei ragazzi erano dalla mia parte, eravamo una famiglia…poi a 15 anni finisco dentro ; non ne faccio un dramma, a quel punto era solo questione di tempo….pago il debito allo zio Sam e torno libero.
A quei tempi avevo iniziato con la boxe : non me la cavavo affatto male,sai? Vedere Alì che combatteva mi ha fatto amare questo sport….era semplicemente immenso ; non solo era un grande pugile, ma lui dava spettacolo! sfidava l’avversario,faceva entusiasmare la gente,era una voce fuori dal coro ; volevo essere come lui,usare anch’io quello stile….
Come dilettante ho dato spettacolo! Mi hanno proposto di passare professionista : nessun problema! prima ero un peso piuma, poi sono salito nei leggeri junior ; anche lì facevo faville : Montes e Rojas li ho messi ko al 1° round….
Poi è arrivata l’occasione : il titolo mondiale WBC era vacante e me lo sarei giocato contro Limon ; tutti a dirmi di stare attento, che Limon era già stato campione del mondo, e così via….
Io invece faccio a modo mio : lo mando al tappeto già al 1o round e ce lo rimando altre 3 volte nel 5o ; l’arbitro sospende il match e la cintura è mia ; semplice, no?
Perché alla fine è la boxe ad essere semplice : tu sali sul ring e hai davanti uno che farà di tutto per farti male e per buttarti a terra ; sopporto il dolore, so incassare… ma giocati quello che vuoi che farò di tutto per mandarti giù prima io….
Mi muovo per il ring, scatto in avanti e colpisco, e credimi che in ogni colpo ci metterò tutta la rabbia, la paura di soccombere e la voglia di vincere e di restare a galla che ho!
Vai tranquillo che anche se arrivano i colpi e la pelle brucia, io non scappo, resto li pronto a darti quel colpo che ti farà finire col culo in terra ; niente di personale, ma, dato che è come una guerra, io le proverò tutte per vincerla !
In tanti mi hanno criticato per il mio stile : dicevano che colpivo in clinch, che usavo le spalle, i gomiti, che irridevo l’avversario….e con questo?
Te lo ripeto, è una battaglia ; quando sei con l’acqua alla gola le provi tutte e non lasci niente d’intentato ; quante volte mi sono preso gioco pure dell’arbitro…
E poi la prima difesa… Solis al 3o round mi prende con un uppercut…. l’ho sentito, eccome….ma la soddisfazione di mandarmi giù se la poteva scordare….in compenso, lo centro in pieno con un destro al mento nel 5o round…. ko e tanti saluti.
E allora “it’s Macho time”! perché Macho? Perché le ragazze ci sballavano con uno come me…
Non hai idea cosa sia entrare sul ring a Las Vegas o al Madison Square Garden a NY con la folla che urla il tuo nome e vuole la battaglia, vuole il ko…. io a Las Vegas ho messo Ramirez al tappeto, a NY contro Rosario è stato uno sconto a viso aperto … quante ce ne siamo date !
Poi mi piaceva dare spettacolo : quando facevo il mio ingresso vestito da Tarzan, Pellerossa, Capitan America….e salivo sul ring ballando ; mi davano del buffone? Lasciali parlare, non hanno capito niente ; sul ring sei solo, con uno che farà di tutto per stenderti…. beh, io gli faccio vedere che la cosa non mi preoccupa affatto ; me la rido e ci ballo su….ma appena suona la campana, quel ” buffone” non ti darà tregua, contaci!
Quel “buffone” ha fatto sentire i suoi pugni a ” boom boom” Mancini e lo ha battuto ; quel ” buffone ” è uno dei pochi che hanno vinto 3 titoli mondiali in 3 diverse categorie ; quel ” buffone ” ha sfidato gente come Chavez e De La Hoya ed è uscito sconfitto soltanto ai punti.
Chi parla, non si è mai trovato in un ring con Chavez davanti ; credimi, non è per niente piacevole : è una forza della natura, ha una cattiveria agonistica pazzesca, ha tecnica, classe e i suoi colpi fanno male ; beh,questo ” buffone ” ha combattuto colpo su colpo contro quel campione che si è portato a casa i suoi lividi pure lui….
ho sconfitto gente come Duran e Leonard ; a 46 anni suonati e dopo 3 anni di inattività, ho battuto per ko tecnico Ballard, campione del mondo in carica dei medi leggeri.
Però i giornalisti parlano del mio arresto per quel tentativo di furto, parlano di alcool, parlano di droga…..buoni quelli! Sbavano per avere un’intervista quando sei al top e al primo errore ti massacrano tanto per fare notizia…
Come quel 20 novembre del 2012 : eravamo di nuovo a San Juan quando mi hanno sparato ; tutti pronti a urlare che l’amico con cui ero in macchina, era un narcotrafficante, che aveva della cocaina con sé ; era un mio amico…e quando uno è un amico, lo è a prescindere da quello che fa per campare….punto.
Ho lottato per 4 giorni in ospedale, poi i medici mi hanno dichiarato cerebralmente morto ; lancio dell’asciugamano : ko!
Su 87 incontri disputati, ne ho vinti 79 e non ho mai subito un ko in carriera : devono averlo capito quelli che mi hanno sparato in testa, che quello era l’unico modo per stendermi ; non ne esistevano altri….